martedì 20 ottobre 2009

FRONTONI: C'HAI ROTTO LI COJONI



Un tempo facevi la pizza più bona de Roma, paragonabile a quella del glorioso Forno Roscioli. La magnavamo pe strada, mentre passeggiavamo pe Viale Trastevere e ce compravamo le scarpe e le cianfrusaglie ar mercato davanti. Oggi però le cose sò cambiate parecchio. La pizza non è più bona come quella de 'na vorta, e passeggià da quei pizzi è diventata un'impresa ardua. Questo bel montarozzo de monnezza ce lo hai gettato praticamente sui piedi. Te e er fruttarolo bastardo. 'Tacci vostri. Con estrema nonchalance, come se tutto quello che sta de fori contasse meno de 'na piotta bucata. Una domanda ai lettori: ma siete sicuri che questi qui c'hanno er permesso de trasformà Roma in una immensa discarica a cielo aperto? Una domanda a Frontoni: ma voi er permesso de devastà Roma ce lo avete? Chi ve l'ha dato? Io sui sacchetti non vedo scritto il logo dell'AMA. Lo fate pe dà da magnà ai sorci? Ve ne entrasse uno dentro al locale, saremmo tutti felici e contenti. Davvero nun je la fate a favve 200 metri e andà a gettà i sacchetti nel secchione dell'immondizia? Madonna santa che sforzo sovrumano. Ve posso capì. Meglio devastà Roma riducendola a una sorta di favelas brasileira. Tanto ai commercianti come voi je frega solo de li sordi. Un consiglio da vecchi estimatori del luogo: la prossima volta evitate de gettacce la merda vostra sui piedi mentre passeggiamo. E assumete un nuovo pizzettaro.

domenica 4 ottobre 2009

IL CENTRO DI ROMA? UNA DISCARICA



Breve estratto da un articolo di Repubblica (la foto invece è mia): Tante promesse, pochi fatti. A tracciare il bilancio del primo anno di amministrazione Alemanno è stata l'associazione Tridente, che riunisce abitanti e commercianti del Centro storico e che ha voluto scrivere una lettere aperta al primo cittadino per denunciare la mancanza di interventi concreti per il decoro e la vivibilità del centro. "In un anno nell'area più frequentata della città niente è cambiato - dice il presidente dell'associazione Tridente - il I municipio ha pochi strumenti e pochi fondi per intervenire e il Campidoglio, dopo le innumerevoli promesse elettorali, sembra non curarsi né dell'aspetto né dei problemi del centro storico". Nella lettera l'associazione Tridente elenca, uno per uno, i problemi irrisolti dell'area compresa tra via di Ripetta, piazza di Spagna, via del Babbuino e piazza del Popolo. "La sporcizia di queste strade è sotto gli occhi di tutti - si legge nella lettera - la raccolta differenziata dell'Ama è partita solo sulla carta e molte zone, come via Soderini, sono diventate discariche a cielo aperto". Una domanda: ma con quale faccia tosta i commercianti del centro storico si lamentano del degrado e della sporcizia quando sono i primi a 1) gettare la monnezza in strada ad ogni ora, 2) non pulire le proprie saracinesche, 3) praticare il volantinaggio selvaggio?